Lisa (Isi) e Nestore (Filippo),  nel giorno del "fattaccio"
Lisa (Isi) e Nestore (Filippo), nel giorno del "fattaccio"

La scelta del partner e l'accoppiamento

 

Chi vive con un cane e, come me, ne è totalmente rapito ed affascinato, non può,  ad un certo punto, non desiderare che il proprio compagno di vita si riproduca.

 

Sulla opportunità o meno di consentire la riproduzione dei propri cani, non voglio disquisire; non ho le competenze professionali per poterlo fare...

 

Ho sentito dire e ho letto di tutto sull'argomento. Qui di seguito alcuni esempi:

 

  • i maschi, una volta accoppiati,  mutano in qualche maniera il loro carattere e conseguentemente divengono più "dominanti" di prima;
  • le femmine che non abbiano mai partorito sono più soggette a tumori degli organi ripoduttivi e alle mammelle
  • le femmine che hanno già partorito, tendono ad avere più false gravidanze quando nei successivi calori non vengano coperte.

 

Francamente io non ho mai riscontrato nulla di tutto questo nei miei cani, siano stati maschi o femmine. Mai...

 

Di un cane io ho potuto osservare la mutazione di alcune abitudini (ma mai perchè avessero scoperto le gioie del sesso), non certo del suo carattere che è ben definito fin dai primi istanti della sua vita e resta tale fino alla sua morte. Le false gravidanze, invece, le ho osservate anche su femmine che non hanno mai partorito e, grazie al cielo e,  immagino,  per pura casualità, mai nessuna delle mie amiche a quattro zampe ha avuto problemi di tumori di nessun genere,  siano esse state madri o meno.

 

Detto questo è importante stabilire alcune regole fondamentali che mi sono dato perchè un accoppiamento tra bassotti possa portare al lieto evento senza problemi.

 

La coppia deve essere omogenea nella taglia. Non puoi presentare ad una bassotta nana o kaninchen un maschio standard. Il rischio che i cuccioli siano troppo grossi e che possano creare seri e gravi problemi nel momento del parto è alto.  So anche (ma io non ho esperienza in questo) che occorre prestare massima attenzione quando invece la femmina sia più grande dello stallone. Bisogna fare in modo di tenere ferma la bassottina durante l'accoppiamento per evitare che si trascini via il suo compagno provocandogli lesioni non di certo gradevoli.

 

Un’altra regola fondamentale che mi sono dato cercando uno stallone per le mie bassotte è che non vivessero troppo vicino alla zona dove viviamo anche noi.

Questo perché il patrimonio genetico dei cuccioli non risulti impoverito da possibili legami più o meno stretti di parentela tra i loro genitori.

 

Così, per esempio, la mia prima cucciolata di bassotti l'ho avuta a seguito di un annuncio inserito in Internet al quale mi ha risposto Stefano, genuino amatore della razza, che possiede, tra gli altri,  uno splendido kaninchen nero focato e pluri-titolato, che poi ho conosciuto fisicamente durante una esposizione cinofila dove il suo bassotto gareggiava.

                       

Consiglio di frequentare qualcuna di queste esposizioni. Lì, oltre agli allevatori, sono presenti moltissimi privati che partecipano con i loro cani ed è un’occasione unica per trovare il partner ideale per il tuo bassotto.

 

Ricordo che,  perchè i nascituri possano ottenere il certificato di iscrizione al Libro Genealogico tenuto dall'ENCI (Pedegree),  è necessario che entrambi i genitori siano stati confermati nella taglia, attraverso la misurazione della circonferenza toracica in occasione di raduni di razza, esposizioni nazionali e internazionali e non prima del dodicesimo mese di vita del cane. Maggiori dettagli potranno essere reperiti nel sito degli Amici Bassotto Club al seguente indirizzo:

 

http://www.amicibassottoclub.it

 

Individuato il partner ideale si deve attendere pazientemente l'arrivo del calore della femmina... Si può impiegare questo tempo di attesa verificando che la bassottina sia in regola con le vaccinazioni, che non abbia vermi intestinali che trasmetterebbe ai cuccioli durante la gravidanza, e che sia in buona salute generale... Il veterinario è attore insostituibile per la verifica di tutte queste condizioni.

 

L'accoppiamento potrà avvenire a partire da circa il nono - decimo giorno dall'inizio del calore. In ogni caso vi accorgerete che la bassottina è pronta per la monta perchè, accarezzandola sopra la coda,  la piegherà istintivamente verso il lato. Se possibile, fate ripetere l'accoppiamento a distanza di un paio di giorni dal primo.

 

Ricordo che la monta deve avvenire necessariamente presso il luogo familiare per lo stallone e non il contrario. Per facilitare il maschio nel compimento del "suo dovere" il proprietario della femmina potrà tenerla ferma... il bassotto non è un cavallo.... non occorrerà troppa forza.

 

Se tutto andrà bene, dopo circa 60 giorni lo spettacolo della nascita riempirà i vostri occhi.